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Aran Islands

Le isole Aran sono situate al largo della Galway Bay, tra la regione del Connemara a nord e il promontorio del Burren a sud.
Queste isole dal terreno salmastro,sono abitate da quasi quattromila anni ed hanno ispirato l'immaginazione di molti artisti affascinati dalle tradizioni irlandesi che su queste isole sono rimaste vive e ben radicate.
Nel 1932 Robert Flaherty vi girò il film " Man of Aran" in cui si parla del difficile rapporto tra gli isolani e le forze della natura.
Tre sono le isole Aran, Inishmore la più grande e quindi Inishmaan e Inisheer quella più a sud.
Gli abitanti di queste isole sono soliti spostarsi con il caratteristico "currach" una specie di canoa rivestita con tela di canapa,ed hanno saputo incentivare in questi ultimi anni il turismo dando la possibilità a tutti i visitatori di conoscere le loro tradizioni culturali.
Inishmore è formata da 14 piccoli villaggi,con un piccolo porto di pesca a Kilronan da dove è anche possibile raggiungere Galway e le altre due isole.
Su queste isole abitano poco meno di 1500 persone che vivono in pratica in un mondo tutto loro.
Le Aran si raggiungono via traghetto da Galway e da Rossaveal oppure in volo con la Aer Arann dal Connemara Airport di Inverim,pensate il volo dura qualcosa come 6 minuti.
Se volete passare una vacanza a stretto contatto con la natura più selvaggia vale la pena visitarle, magari con la dovuta calma.   


Kylemore Abbey

Da Clifden prendendo la N59 si prosegue verso Letterfrack quindi si prosegue sino ad un piccolo colle che immette nella Kylemore Valley, tra Twelve Pins e Dourraghs Mountains dove troviamo tre piccoli laghi uno dietro l'altro proprio lungo la strada e sulla riva del lago più grande una specie di castello delle fiabe, la Kylemore Abbey in perfetto stile Tudor, tutto torrette e merlature.
Questo castello nato nel 1864 come residenza privata del medico Henry Mitchell, membro del Parlamento, è oggi un convento di suore benedettine dell'ordine francese di Ypres con annesso un collegio femminile tra i più esclusivi d'Europa. 

Cliffs of Moher

Le Cliffs of Moher in irlandese " le scogliere delle rovine " sono le più spettacolari scogliere d'Irlanda, lunghe 8 Km sono dei veri e propri muri verticali di pietra che raggiungono i 200 metri di altezza.
Il posto è molto suggestivo specie se si ha la fortuna di vederlo senza la presenza di molta gente; queste scogliere sono diventate il rifugio di una infinità di uccelli marini, soprattutto puffins.
Per arrivarvi bisogna da Ennis prendere la N85 che porta ad Ennistymon e quindi proseguire per Lahinch da dove ha inizio la strada costiera che vi porterà dopo 10 km ad avvistare le prime scogliere.
  

The Ring of Kerry

The Ring of Kerry è  il più famoso itinerario turistico del Paese e percorre l'intera costa della penisola di Iveragh per un totale di circa 170 km.
Vale senz'altro la pena di percorrerlo in quanto vi troverete davanti paesaggi indimenticabili, montagne, lande, fiumi, laghi, ruscelli, spiagge ed isole segnate dalle intemperie del mare.
Per visitarlo con la dovuta calma è necessaria un intera giornata e l'ideale sarebbe percorrerlo in bicicletta. 

Jameson Heritage Centre

Il Jameson Heritage Centre si trova nella cittadina di Midleton sulla strada che porta da Waterford a Cork, poco dopo Youghal a circa 30 km da Cork. 
Midleton è una tappa obbligata per chi ama il whiskey in quanto è la sede del Jameson Heritage Centre, la storica distilleria del Jameson Whiskey.
L'edificio che in origine era un mulino per la lavorazione della lana fu convertito in distilleria nel 1825, e ha proseguito la sua attività fino al 1975; ora accanto è sorta una nuova distilleria ed il vecchio mulino è diventato un museo dove si racconta la storia del whiskey irlandese. 
   

Donegal

Da Sligo prendendo la strada costiera N15 si giunge a Donegal la piccola capitale della Contea di Donegal; questa piccola città posizionata sulle rive del fiume Eske è un importante nodo di comunicazione con l'Irlanda del Nord sulla direttiva Sligo-Derry.
I Vichinghi a suo tempo ne fecero una loro base strategica, tanto è vero che il suo nome in gaelico " Dun-na-nGall " significa " fortezza degli stranieri ".
Anche qui più che la città è interessante vedere ed ammirare il paesaggio che ci riserva questo angolo estremo d'Irlanda, il Donegal stretto tra l'oceano e il confine con l'altra Irlanda.
Lo scenario è estremamente selvaggio e solitario con una costa molto frastagliata, quasi un gioco continuo di rocce e mare, mentre tutt'intorno i colori sono cupi quasi a rispecchiarsi in quella stoffa profondamente irish che è il tweed e che nel Donegal è la stoffa per definizione.


Sligo

Da Westport prendendo la N60 e la N59 si arriva a Sligo in un paio di ore passando per Castlebar e Ballina.
Sligo è situata sul fiume Garavogue ed ha in faccia l'Atlantico e dietro il lago Gill e per questa su a particolare posizione viene chiamata la città d'acqua tanto è vero che il suo nome in gaelico " Sligeach " vuol dire " luogo delle conchiglie ".
E' una città prettamente commerciale che con i suoi 17.000 abitanti è anche la più popolata della Contea.
Qui Yeats ha trascorso la sua infanzia, venendo in vacanza dai nonni ed oggi la città è un pò tutta votata alla memoria di Yeats; ogni agosto si tiene la Yeats Summer School un ciclo di letture e conferenze sul grande poeta che vede la presenza di un pubblico giovane proveniente da ogni parte del mondo.
Poco lontano da Sligo a Drumcliff si trova la tomba del grande poeta.

Westport

Nel 1842 William Makepeace Tackeray l'autore di " Vanity fair " ebbe modo di descrivere lo scenario che avvolge Westport e la sua baia come " il più bello al mondo " ed oggi a distanza di oltre un secolo siamo convinti che lo scrittore non avrebbe modo di cambiare opinione su questo scenario che affascina in un modo del tutto incredibile, quasi fosse magico. 
Dominata dalla montagna santa di San Patrizio la Clew Bay avvolge Westport con le sue 365 isole ( una per ogni giorno dell'anno ) che la rendono inimitabile; una di queste isole, Clare Island, posta all'entrata della baia protegge quest'ultima da 4850 km di oceano atlantico. 
Westport oltre che per la sua bellezza è famosa per essere uno dei pochi luoghi in Europa dove si può praticare con successo sia la pesca in mare sia quella al salmone. 

Clifden

Da Galway prendendo la N336 ci si addentra nel Connemara seguendo tutta la costa fino a Clifden, la capitale del Connemara.
Più che Clifden, che è un piccolo paesino con un grappolo di case colorate lungo la strada principale, è interessante da ammirare il paesaggio di questa regione che è un vero deserto di pietra contornato da torba, ginestre, un mare di color quasi verde e un cielo vicino al blu.
E' questa forse, la parte più romantica dell'Irlanda, da vivere con la dovuta calma in quanto la magia di questi luoghi richiede il tempo necessario per scoprirli.

Galway

Galway è una città cosmpolita, amata da scrittori ed artisti e centro della cultura gaelica e della musica tradizionale; la troverete sempre festosa ed animata.
Molti irlandesi la considera la più bella città d'Irlanda e forse tutto sommato non hanno torto; è comunque la più grande città dell'ovest anche se è rimasta a misura d'uomo con le sue casette nei colori pastello e le insegne dipinte a mano.
Una delle sue più famose attrazioni è il Salmon Weir Bridge, un ponte sul fiume Corrib dove da metà aprile ai primi di luglio si possono vedere giornalmente i salmoni che risalgono il fiume per andare a deporre le uova.
Galway è conosciuta soprattutto per le sue ostriche e per il Festival delle Ostriche che ogni anno si tiene in città.

Tralee

Tralee è una piccola città festosa, con una grande piazza georgiana, che si riempie all'inverosimile di gente nell'ultima settimana di agosto, quando si tiene il festival " The Rose of Tralee ".
The Rose of Tralee è il titolo di una canzone d'amore scritta nell'Ottocento da un poeta locale per la sua bella, e in ricordo di quell'amore, che sembra essere stato infelice, dal 1959 si celebra questo festival che ogni anno sceglie la fanciulla più bella, che sarà " The Rose of Tralee ".
L'avvenimento è molto sentito dagli irlandesi che giungono a Tralee da ogni parte del Paese, anche perchè impazzano i festeggiamenti con il contorno di buon cibo, musica di qualità e fiumi di birra (la Guinness è tra gli sponsor ufficiali).
Poco fuori dalla città si trova il Blennerville Windmill, il più grande mulino a vento d'Irlanda che risale al 1790 ed oggi ospita un museo storico.

Dingle

Se avete visitato il Ring of Kerry e siete quindi giunti a Killorgin vale la pena di proseguire per altri 10 km sulla N70 sino a giungere a Castelmaine da dove ha inizio il tour della penisola di Dingle che si conclude dopo circa 160 km a Tralee.
Lungo il percorso troverete spiagge e scogliere infinite, villaggi di pietra immersi in uno scenario rude e selvaggio, in questi luoghi furono girati i film " La figlia di Ryan " e " Cuori ribelli ".
Sulla spiaggia di Coomeenoole si sono girate molte scene de " La figlia di Ryan", ma il grosso della vicenda si è girato nel piccolo porto di Dunquin, dove troverete ormeggiate i tradizionali curraghs, piccole barche molto simili a canoe usate dai pescatori locali.
Dingle è una piccola città, prettamente a vocazione turistica, dove troverete pub, negozi di artigianato, librerie e case coloratissime.

Waterville

Waterville è un piccolo centro di villeggiatura, dove si può praticare in assoluta tranquillità il golf e la pesca al salmone; qui veniva in vacanza Chaplin con la moglie Oona.
La pesca al salmone la si pratica nel vicino Lough Currane, dove troverete esperti barcaioli che vi guideranno per una battuta di pesca indimenticabile.
Se avete un pò di tempo vi consigliamo di prendere la N567 o N566 ed arrivare sino a Ballinskelligs, all'estremità della baia; qui si parla prevalentemente gaelico e si può ammirare l'imponente scenario della costa, su cui sono presenti i ruderi di un castello e di una abbazia; poco lontano vedrete le Skellig Islands due isole misteriose distanti poco più di 10 Km dalla costa.
Volendo si può proseguire per Portmagee da dove per mezzo di un ponte si è collegati con Valentia Island; sull'isola potrete visitare l' Heritage Centre The Skellig Experience.

Kenmare

Kenmare è situata all'estremità del Kenmare River, il fiordo che si trova tra le penisole di Beara e Iveragh; è soprattutto un centro turistico molto conosciuto per la produzioni di pizzi irlandesi che si possono trovare nel " Convent of the Poor Clares " ( pizzi a tombolo e delicati lavori a mano).
Prendendo la N70 ci si inoltra in quello che viene comunemente chiamato The Ring of Kerry.

Killarney

Killarney è un punto fermo per chi vuole conoscere le bellezze del Kerry, in quanto da qui parte la N71 che collega Killarney a Kenmare da dove ha inizio il Ring of Kerry.
E' una piccola cittadina a vocazione turistica piena di ristorantini e negozi di artigianato di qualità, il tutto accompagnato da Pub con buona musica irlandese e tanto verde.
I circa 30 km che la congiungono a Kenmare sono un susseguirsi di paesaggi stupendi che vi faranno conoscere e gustare la Killarney Valley, vi segnaliamo The Lady's View che è il punto panoramico più spettacolare sui laghi di Killarney, tale nome gli fu dato dalla Regina Vittoria che vedendo il panorama lo ritenne degno di una vera signora.

Kinsale

Kinsale si trova poco lontano da Cork sulla strada che porta a Skibbereen ed è un piccolo porto-città, contornato da un delizioso borgo antico di case georgiane che ne fanno in pratica una cartolina vivente.
Vi si mangia molto bene tanto è vero che ogni anno ai primi di ottobre Kinsale ospita il Festival dei Buongustai che dura quattro giorni.
Oltre al pesce e salmone fresco ed ai frutti di mare, vi consigliamo di provare la zuppa di ortiche e la zuppa di noci.

Waterford

Waterford è famosa soprattutto per la fabbricazione dei cristalli per cui trovandosi in zona vale la pena di fare un salto a Johnstown appena fuori dalla città sulla strada per Cork, dove ha sede la Waterford Glass Factory.
La visita guidata alla fabbrica è gratuita e dura poco più di mezz'ora, ma deve essere prenotata anticipatamente alla fabbrica stessa o all'uffico del Turismo locale.

Cork

Cork è la seconda città dell'Irlanda, viene considerata la capitale del sud ed ha l'appellativo di ribelle che si è conquistato fin dai tempi dell'occupazione anglo-normanna, mai accettata.
E' situata sul fiume Lee che diviso in due grossi canali racchiude il centro storico come se fosse un'isola; ha con Dublino un rapporto molto conflittuale e tutte le occasioni sono buone per rivaleggiare, dal numero di Pub presenti (sembra che Cork abbia la maggiore densità di Pub per metro quadrato),alla fama dell'Università( la sua ha oltre 150 anni), alla bontà della birra ( è la patria della Murphy's rivale storica della Guinness).
St.Patrick's Street è l'elegante via principale in cui si trova il concentramento dei principali negozi ed è percorribile a piedi in pochi minuti.
Se dovete pranzare vale la pena di andare a The Oyster Tavern un ristorante vecchio di 200 anni dove troverete un ambiente rigorosamente vecchio stile e piatti semplici ma di qualità a prezzi accettabili.

Cosa vedere a Dublino

Trinity College 
Il Trinity College, situato in pieno centro in una zona tipicamente monumentale, fu voluto dalla Regina Elisabetta nel 1592 ed oggi oltre ad essere la più antica e prestigiosa università dell'Irlanda è uno dei centri culturali più attivi della città.
Vi hanno studiato tra gli altri Oscar Wilde, Samuel Beckett e Jonathan Swift.
All'interno del Trinity College vale la pena di visitare la Old Library, dove nella Long Room è conservato il Book of Kells, uno splendido manoscritto miniato che risale al IX secolo, e che sembra sia opera di sconosciuti monaci di Kells nella contea di Meath. Delle 680 pagine che compongono l'opera, rilegata in 4 volumi, vengono esposti a rotazione alcuni esempi in questa sala disposta su due piani.

Dublin Castle 
Dublin Castle è il cuore del centro storico della città, infatti la capitale prende il nome dalla Black Pool(pozza nera) in gaelico " Dubh linn " situata dove ora si trovano i giardini del castello.
Il Castello si trova nel punto d'incontro tra il fiume Liffey e il suo affluente Poddle, fuori Dame Street dietro il City Hall, e per raggiungerlo dal Trinity College occorrono circa 5 minuti a piedi.
Nella parte sud del Castello sono ospitati i sontuosi Appartamenti di Stato costruiti per accogliere la corte del Vicerè e ora sede per le presidenze d'Irlanda della Comunità Europea.
Gli Appartamenti di Stato e la Royal Chapel con decorazioni molto belle sono aperti alle visite del pubblico.

Guinness Storehouse
La Guinness  Storehouse si trova in Crane Street, nel cuore delle " Liberties " di Dublino, è una costruzione a quattro piani dove è racchiusa tutta la storia di questa birra conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo.
Si può assistere alla proiezione di un interessante documentario sulla storia della Guinness, visitare il museo delle botti e quindi accedere al bar degustazione dove è d'obbligo assaggiare la mitica scura appena spillata.

Grafton Street
Poco distante dal Trinity College si trova la statua di Molly Malone, la pescivendola eroina nazionale, che sembra sia stata arsa viva davanti alla chiesa di St.John nel 1734.
Questa statua è situata proprio all'inizio di Grafton Street la via pedonale più animata di Dublino, qui troverete i mi-gliori negozi per i vostri acquisti ed un clima del tutto particolare.
Grafton Street è infatti animata dai cosidetti " Buskers" artisti di strada che suonano tra la gente per racimolare qualche sterlina con cui vivere o pagarsi gli studi, non è raro infatti incontrare molti giovani suonatori.
Grafton Street finisce in St.Stephen's Green, una grande piazza giardino , inaugurata nel 1663.

St.Patrick's Cathedral
St. Patrick's Cathedral si trova nel più vecchio luogo cristiano di Dublino, dove si dice il Santo abbia battezzato i convertiti alla fede cristiana in un pozzo vicino all'edificio.
La Cattedrale è stata edificata nel 1191 ed è la più grande chiesa di tutta l'Irlanda.
Jonathan Swift che fu decano di St.Patrick vi è sepolto, mentre molti sono i ricordi presenti di importanti uomini irlandesi quali, Carolan l'ultimo dei bardi irlandesi, Balfe il compositore e Douglas Hyde il primo Presidente dell'Ir-landa.
La Cattedrale è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 18, il sabato dalle 9 alle 17 e la domenica dalle 10 alle 16.30.

Temple Bar
Temple Bar è un quartiere molto antico, nel'200 nella zona lungo il Liffey tra Crown Street e Cecilia Street vi era un monastero agostiniano, poi dopo la soppressione dei monasteri, intorno al 1540 vi si insediarono i nobili tra cui William Temple prevosto del Trinity College.
Si chiamava " bar " la striscia di terreno lungo il fiume ed il passaggio utilizzato dalla famiglia Temple diventò famoso come Temple Bar.
Da una ventina di anni a questa parte i proprietari delle attività commerciali presenti nella zona si sono consociati al fine di salvare e ristrutturare il quartiere dal degrado in cui era caduto durante la crisi degli anni '50.
Oggi Temple Bar è un quartiere vivace e trendy che pullula di attività : artisti, designer, negozi alternativi, ristoranti etnici, teatri, cinema, night club e Pub dove molto spesso è una vera e propria impresa riuscire a giungere al banco.
Ricordatevi di andare a dare un'occhiata al Half Penny Bridge, il ponte-passerella in ferro che deve il suo nome curioso (ponte del mezzo penny) non tanto alla forma(quasi quella di mezza monetina) ma ad un antico pedaggio isti-tuito all'atto della sua costruzione nel 1816.
Il ponte fu infatti edificato per consentire ai dublinesi di raggiungere il Music Hall and Theatre di Crown Street, in Temple Bar, senza dover aspettare il traghetto e pagando la modica cifra di mezzo penny.

Dublin Wrtiters Museum
Il Dublin Writers Museum aperto nel 1991 si trova in una villa restaurata del XVIII secolo con splendide decorazioni e ospita una mostra della storia della letteratura irlandese con una raccolta di edizioni rare, manoscritti, ritratti e cimeli legati ai grandi scrittori irlandesi..
Tra i scrittori presenti troviamo George Bernard Shaw, William Butler Yeats, Samuel Beckett, Jonathan Swift, Sean O'Casey, Oscar Wilde, James Joyce, Brendan Behan.
Oltre alle stanze adibite a museo, vi sono stanze per le mostre temporanee, una biblioteca di libri rari, un negozio di libri un ristorante ed un caffè.
Il Museo è a poco più di cinque minuti di strada da O'Connell Street al n.18 e 19 di Parnell Square North ed è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 17. 
  
Bank of Ireland
Questo edificio costruito nel 1729 per ospitare il Parlamento irlandese è oggi la sede della Banca d'Irlanda.
Come si può facilmente notare l'intera facciata dell'edificio è privo di finestre, e ciò è dovuto al fatto che il progettista pensò di evitare in questo modo eventuali distrazioni dall'esterno ai parlamentari quando erano in riunione.
L'edificio divenne praticamente inutile quando i parlamenti inglese ed irlandese furono riuniti a Londra.
Vale la pena di visitare al suo interno la Camera irlandese dei Lord,che è una delle più singolari Camere d'Europa,con le sue lavorazioni in quercia irlandese,gli arazzi del XVIII secolo e i scintillanti lampadari in cristallo composti da oltre mille pezzi e risalenti al 1765.
Le visite sono consentite durante l'orario di apertura della banca, dalle 10 alle 16 dal lunedì al venerdì.

Christ Church Cathedral
La chiesa madre delle diocesi di Dublino e Glendalough è il più vecchio edificio di Dublino essendo stata fondata nel 1038 da Sitiric, Re scandinavo di Dublino,per Dunan il primo vescovo di Dublino che eresse una semplice chiesa in legno.
Dopo l'arrivo dei normanni in Irlanda nel 1169 la chiesa fu ricostruita in pietra dal Conte di Pembroke per Laurence O'Tool,arcivescovo di Dublino.
All'interno vale senz'altro la pena di vedere: il muro della navata nord che è quasi 45 cm oltre la perpendicolare sin dal 1562,per cui viene chiamato il muro pendente di Dublino;il transetto sud che risale al 1180 ed è la parte più vecchia della chiesa alta;la cripta che risale al 1172 ed è unica per le sue dimensioni che corrispiondono all'intero perimetro della chiesa superiore, al suo interno si trovano tutta una serie di affascinanti reliquie.
E' aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10 alle 17.

National Botanic Gardens
I Giardini Botanici Nazionali fondati nel 1795 dalla Royal Dublin Society sono l'istituzione botanica più importante dell'Irlanda.
Oltre ad essere ovviamente una istituzione scientifica sono anche il posto giusto per compiere una piacevole passeggiata ammirando tra l'altro un grande giardino giapponese,un roseto,il giardino degli studenti,il giardino delle erbe,e una fantastica raccolta di serre curvilinee progettate e costruite da Richard Turner tra il 1843 e il 1869.
Tra le piante da vedere vanno segnalate il cedro atlantico,la collezione nazionale di Garrya(cespuglio fiorito),la palma Chusan che ancora cresce all'esterno delle serre dove fu piantata oltre 100 anni fa e la Rosa Chinensis,l'ultima rosa dell'estate della famosa ballata "last Rose of Summer".
I Giardini sono aperti tutto l'anno, l'orario estivo prevede l'apertura dalle 9 alle 18 mentre quello invernale è dalle 10 alle 16

Number Twenty Nine
Al numero 29 di Lower Fitzwilliam Street,Dublino 2 si trova una casa borghese della fine del XVIII secolo,completamente restaurata.
I proprietari di questa casa,che sono poi l'Ente naz.le per l'energia elettrica e il Museo Nazionale d'Irlanda,hanno cercato di ricreare al suo interno l'atmosfera tipica di una casa del periodo compreso tra il 1790 e il 1820.
Nei vari ambienti della casa,ricreati a regola d'arte, troverete esempi unici di lavori artigianali irlandesi di prim'ordine,alcuni dei quali sono rigorosamente originali,mentre altri sono stati ricostruiti da artigiani moderni,usando però materiali del periodo.
Il numero 29 si può visitare dal martedì al sabato dalle 10 alle 17 e la domenica dalle 14 alle 17.

Old Jameson Distillery
Nel cuore della vecchia Dublino in Bow street nello Smithfield village si trova la vecchia distilleria Jameson dove viene fabbricato il più importante e rinomato whiskey irlandese.
La distilleria è aperta al pubblico ogni giorno dalle 9.30 alle 18 e nel prezzo del biglietto oltre alla visita guidata alla fabbrica(in cui vedrete le varie fasi della lavorazione del whiskey) è compreso un assaggio dei tradizionali whiskey irlandesi.

giovedì

Come muoversi a Dublino

Una volta giunti a Dublino se arrivate con l'aereo trovate fuori dall'aeroporto un servizio di autobus che collega direttamente il terminal dei voli con il centro della città (occorre poco meno di mezz'ora per raggiungere il centro);  il servizio viene assicurato dalle compagnie  Aircoach e Air Link ( bus diretti aeroporto/centro ) e si spende dai 6 ai 9 euro solo andata e dai 10 ai 14 per A/R – il bus lascia nelle centrali O’Connell street o Westmoreland street.

A PIEDI
Dublino può essere tranquillamente visitata a piedi, tra l'altro esistono dei tour guidati per la città e dei veri e propri itinerari " a tema " per scoprire al meglio la capitale, tra cui segnalo:
The Georgian Trail
The Cultural Trail
The Old City Trail
The Malton Trail
The Dublin Literary Pub Crawl

AUTOBUS
Oltre al City Tour che in poco meno di due ore vi consentirà di vedere il meglio di Dublino, esiste anche l'Heritage Tour un servizio continuo che da aprile a settembre vi permette di visitare la città a bordo di un autobus scoperto con un autista che vi indicherà e vi darà informazioni sui principali monumenti che vedrete durante il vostro giro, tra l'altro è possibile scendere a qualsiasi fermata per poi riprendere l'autobus successivo.

DART
Il Dublin Area Rapid Transit è il treno elettrico rapido che collega 25 stazioni, da Howth a Bray, lungo la baia di Dublino con tariffe del tutto speciali.

TAXI
Ve ne sono tantissimi e li troverete parcheggiati nei punti nevralgici della città, inoltre potrete fermarli anche quando sono in corsa, purché liberi, con un cenno della mano.
 
Vi consiglio di visitare il sito visitdublin.com nei giorni che precedono il vostro viaggio e una volta arrivati a Dublino di fare un passo all’Ufficio informazioni che è situato in pieno centro, a pochi metri da Nassau street.

Sul sito dell’Ufficio informazioni di Dublino troverete anche il link per accedere alla pagina relativa al Dublin pass, la carta dei servizi che è una sorta di free pass per le varie visite a Musei ed attrazioni, la si può acquistare online in base alle proprie esigenze di permanenza.

Consiglio inoltre di acquistare una copia della rivista IN DUBLIN che riporta i principali avvenimenti della settimana e una copia della guida delle principali attrazioni.